Comprare una nuova casa: quanto mi costa?

Alcuni giorni fa abbiamo visto come formulare una proposta di acquisto utile a comprare la casa dei nostri sogni.

Oggi, invece, vedremo quali spese (fisse e variabili) è necessario sostenere al momento del rogito notarile.

Proviamo a calcolarle insieme…

Al fine di effettuare un conteggio corretto, il primo elemento di cui abbiamo bisogno è la Rendita Catastale dell’appartamento.

Questa informazione è presente sulla Visura Catastale, ma andrà poi rielaborata attraverso l’applicazione di specifici calcoli matematici.

Procediamo per step:

  • La Parcella notarile. Al momento del rogito sarà necessario corrispondere la parcella professionale al notaio, il cui importo, solitamente, è calcolato su base percentuale rispetto al valore d’acquisto. È bene ricordare che non esistono minimi tariffari e che la scelta del notaio è libera. Vi invito, dunque, a farvi consigliare e richiedere più di un preventivo.

Oltre alla Parcella del notaio, in sede dell’Atto di compravendita vi sarà chiesto di versare anche l’imposta di registro o l’IVA, le imposte catastali e quelle ipotecarie.

  • Le imposte di registro. Se la casa che volete acquistare non è un immobile di lusso ed il venditore è un privato, potrete sfruttare le agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa: l’importo dell’imposta di registro equivale al 2% della rendita catastale, le tasse ipotecarie e quelle catastali, invece, ammontano a 50€ ciascuna.

Se il venditore è un’impresa che ha ultimato i lavori di costruzione o ristrutturazione da meno di 5 anni, al posto dell’imposta di registro sarà necessario pagare l’IVA.

Se stiamo acquistando la nostra prima casa, anche in questo caso avremo delle agevolazioni: l’IVA, infatti, equivarrà al 4%, mentre le imposte catastali e ipotecarie sono pari a 200€ ciascuna.

  • Spese di accensione mutuo. Se per comprare la nostra nuova casa abbiamo deciso di rivolgerci ad un istituto di credito, dobbiamo ricordarci che al momento del rogito avremo anche altre spese da sostenere. Oggi i tassi praticati dagli istituti di credito sono veramente molto convenienti ed è possibile concedere per la prima casa fino all’80% del valore dell’immobile. Dovremo però ricordare le spese di accensione del mutuo: la polizza incendio e scoppio, la polizza vita, la perizia bancaria e gli interessi di preammortamento tecnico.

Ricordate anche che il notaio che dovrà sottoscrivere un secondo atto con la banca vi applicherà la sua parcella.

  • Infine, se per acquistare la vostra casa vi siete fatti seguire da un Consulente Immobiliare,

anche questo avrà il suo costo. L’importante è che verifichiate che sia per prima cosa iscritto all’albo degli Agenti Immobiliari e che quindi sia legittimato ad operare rappresentandovi e che poi vi accompagni e sostenga in ogni fase della trattativa dalla sottoscrizione della proposta di acquisto, fino alla conclusione del contratto definitivo di compravendita.

La mia professionalità, così come quella dei miei colleghi Re/Max Dolcevita, è sempre a vostra disposizione proprio per supportarvi in tutto questo percorso ed è la garanzia per lavorare sempre in modo preciso e disponibile.

Alla prossima!

Compare listings

Confrontare
Chat
Chattiamo
Ciao,
come posso aiutarti