Il 2022 sarà un anno positivo per il mattone? Quale direzione prenderà il settore? Quali sono le previsioni del mercato immobiliare nel 2022?
Per iniziare questo approfondimento voglio utilizzare le parole del Presidente nazionale FIMAA: “Il 2021 chiuderà con un rimbalzo delle compravendite superiore alle attese che premierà, oltre alle aree urbane, anche le periferie dei capoluoghi di provincia. Un trend positivo che continuerà nel 2022 e che sarà legato anche alle nuove esigenze dell’abitare: giardini, balconi, terrazzi e spazi più grandi da dedicare allo smart working ed una grande attenzione rivolta all’efficientamento energetico. Peculiarità determinanti anche per la scelta dell’abitazione nei prossimi anni.”
Il futuro roseo prospettato da questa dichiarazione trova riscontro anche nei dati riportati nel report che “Scenari immobiliari” ha dedicato alla situazione di Roma alla luce della sua candidatura all’Expo del 2030. Sicuramente si apriranno nuove opportunità, con un conseguente rimbalzo dei prezzi tra i più elevati in Europa e le previsioni parlano di una crescita potenziale del 15,4% in cinque anni, seconda solo a Parigi (19,3%).
Secondo il dossier “Roma 2030”, gli investimenti immobiliari nella capitale passeranno da 1 miliardo circa del 2020 a 2 miliardi nel 2022, portando la nostra città al quarto posto in Europa (dopo Londra, Parigi e Madrid), nonostante le criticità che tutti ben conosciamo – tra cui il problema del traffico, del trasporto pubblico e dei rifiuti – permangano.
La prima cosa che salta all’occhio è l’ampio divario qualitativo tra le zone centrali storiche e quelle periferiche realizzate nella seconda metà del novecento. Le opportunità maggiori nasceranno quindi dal recupero di edifici storici in centro, ma anche e soprattutto di quelle costruzioni dal grande valore architettonico collocate in zone più popolari, ma ben collegate al centro.
Tra gli obiettivi a medio-lungo termine della capitale ci sono la sfida della transizione ecologica e digitale, i progetti di rigenerazione urbana, la valorizzazione delle università, il supporto alle startup, l’obiettivo di attirare gli headquarter delle multinazionali e fare arrivare lavoro qualificato.
La ricerca infatti ha mostrato come l’offerta sia costituita da soluzioni molto tradizionali e come ci sia una carenza di soluzioni abitative contemporanee e di qualità e di piccoli appartamenti o abitazioni destinate ai giovani studenti o lavoratori che cercano abitazioni temporanee.
Le previsioni del mercato immobiliare nel 2022: Parliamo di numeri…
Secondo la ricerca, si stanno registrando incrementi nei prezzi medi di diversi quartieri romani in particolare nelle zone servite dalle linee metropolitane e più vicine alle zone green di qualità. Nel dettaglio, riporta lo studio, la crescita nelle zone centrali negli ultimi cinque anni, è stata maggiore del 5%.
Il valore degli immobili al metro quadro, evidenza ancora una volta però, valori fortemente diversificati: nelle zone centrali il prezzo medio di vendita al metro quadro è di circa 8.146 €, nelle zone appena fuori dal centro il prezzo si aggira intorno ai 5.061 €/m2, per poi scendere ulteriormente a 3.552 €/m2, fino ad arrivare alle zone periferiche in cui il prezzo medio di vendita è di circa 2.000 €/m2. In sintesi, i prezzi delle case a Roma sono in leggera salita ma rimane molto acceso il divario tra centro e periferia.
Le previsioni del mercato immobiliare nel 2022
Ma quali sono le aree di Roma più ricercate al momento?
L’istituto di ricerca Nomisma nel suo terzo Osservatorio sul mercato immobiliare, parla chiaro: nel primo semestre del 2021 sono state portate a termine 19.150 operazioni di compravendita di appartamenti e analizzando i dati i quartieri di pregio più ricercati sono: Collina Fleming, Parioli e Balduina, (dove un appartamento costa in media 6.054 euro al mq, +1,7% rispetto allo scorso semestre e con tempi di vendita inferiori ai 6 mesi). Rimane stabile l’attenzione verso la parte storica della città e per chi desidera invece locali ad uso ufficio le aree della capitale maggiormente ricercate sono l’Eur, Parco dei Medici e Ostiense, dove le quotazioni sono le seguenti:
Eur, Torrino e Laurentina 3.459 €/m2
Tor Vergata 2.220 €/m2
Parco de Medici 2.650 €/m2
Ostiense, 3.840 €/m2
Tiburtina, 2.596 €/m2